L’investimento per obiettivi (Goal Based Investing) – Parte 1

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Sono un sostenitore convinto dell’investimento per obiettivi (Goal Based Investing). Ed ho organizzato tutta la gestione della mia vita finanziaria su questa convinzione.

Adesso vorrei condividere con te questa filosofia di risparmio e di investimento. Perché, secondo me, può darti le giuste motivazioni e la giusta carica per risparmiare con disciplina ed investire con altrettanta diligenza.

E’ un argomento piuttosto articolato e, per questo, ho deciso di dividerlo in tre parti.

  1. Nella prima ti aiuterò a declinare, a quantificare e a inquadrare i tuoi obiettivi nel loro giusto orizzonte temporale
  2. Nella seconda ti spiegherò come organizzare il tuo piano di risparmio tarato sugli obiettivi che vuoi raggiungere
  3. Nella terza vedrai, invece, come organizzare il tuo portafoglio, e quindi l’asset allocation, in base agli obiettivi

Ma ora iniziamo a capire, innanzitutto, perché è fondamentale darsi degli obiettivi.

Perché ragionare per obiettivi

Approcciarsi a qualsiasi attività richiede tempo ed energie.

Ma tempo ed energie sono entrambe risorse scarse. Pertanto, l’essere umano necessita di uno stimolo, di un input, di una ragione per impiegarle in un’attività piuttosto che in un’altra.

Altrimenti, senza questa ragione difficilmente sprecherà il suo prezioso tempo e le sue energie in attività che per lui non sono produttive e/o gratificanti.

Senza degli incentivi, delle motivazioni, degli stimoli che lo spingano a svolgere una certa attività che non rientri tra le sue necessità fisiologiche o ludiche, qualunque essere umano tenderà ad essere incostante nello svolgimento di quella particolare attività.

E questo è vero soprattutto per attività che si rivelano noiose e ripetitive come possono esserlo la finanza personale e l’investimento in particolare.

Per questo motivo, individuare delle ragioni per le quali dedicare un po’ del tuo tempo e un po’ delle tue energie alla gestione del tuo denaro è fondamentale per evitare di annoiarti e abbandonare la gestione della tua finanza personale per mancanza di incentivi adeguati.

Dedicarsi alla costruzione di un budget delle spese, organizzare un piano di risparmio, creare un portafoglio, investire con regolarità, seguire nel tempo gli investimenti possono risultare attività abbastanza noiose. Soprattutto per alcune persone.

Perciò, eseguirle con costanza in modo che diventino delle abitudini richiede che ci siano delle ragioni sottostanti che fungano da motivazione e stimolo.

Un conto è risparmiare e investire senza un motivo in particolare ma tutt’altra storia è farlo per uno scopo ben preciso.

Questi motivi possiamo definirli tranquillamente obiettivi, ovvero traguardi che vuoi raggiungere attraverso una corretta gestione della tua finanza personale.

Sono convinto che inconsciamente tu sappia già quelli che sono i traguardi che vorresti raggiungere nella vita. Solo che probabilmente non sono perfettamente nitidi e restano nel sottobosco dei tuoi pensieri e del tuo inconscio.

Individua i tuoi obiettivi di vita

Per prima cosa hai bisogno di rilassarti, di liberare la mente da stress e tensioni e fare ordine nei tuoi pensieri.

Inizia ad elencare, scrivendoli su carta uno dopo l’altro, quelli che sono i traguardi che vorresti raggiungere nel corso della tua vita. Scrivili di getto e sentiti libero di scrivere quello che vuoi, senza tabù o preconcetti.

Mettere i tuoi pensieri su carta ti aiuterà ad acquisire maggiore consapevolezza di ciò che si trova nel tuo IO più profondo.

Se non sai da dove partire, e credimi che è molto frequente quando si parla di obiettivi, inizia con il fare una lista delle cose che ti piace fare, di quelle che sono le tue passioni, di ciò a cui dai maggiore importanza nella vita, delle tue aspirazioni più nascoste e profonde e di quelle di cui hai maggiore consapevolezza. 

Butta giù tutto senza pensarci troppo, scrivi di getto, non pensare all’ordine di importanza, a quello ci penserai dopo. Fondamentale in questa fase è tirare fuori dal tuo io più profondo quello che reputi sia importante per te come persona, come compagno/a di vita, come genitore, come fratello o sorella, come figlio, come reputi più opportuno, insomma.

Prenditi anche più giorni per scrivere tutto. Ma fallo nei momenti in cui sei più rilassato e con la mente sgombra da ansie, paure e stress di una giornata pesante. 

Quando avrai terminato di scrivere rileggi il tutto e cerca di proiettare tutti questi pensieri nel futuro, provando a delineare un quadro della persona che vorresti diventare utilizzando tutte le informazioni che hai tirato fuori.

Potresti scoprire che ti vedi in viaggio per il mondo, oppure marito o moglie con una famiglia numerosa in una bella casa con vista mare, oppure ti vedi imprenditore, benefattore o filantropo.

Io non posso saperlo ma lo saprai tu quando rimetterai insieme tutti i tuoi pensieri come i pezzi di un puzzle, delineando il profilo di chi vorresti essere, di cosa vorresti avere, di come ti piacerebbe vivere.

Questi dovrebbero rappresentare per te i grandi obiettivi di vita che vorresti realizzare. Di conseguenza, saranno legati prevalentemente alle tue aspirazioni personali e di realizzazione come individuo e come membro di una collettività (famiglia o società più in generale). Questi saranno i tuoi obiettivi di fondo.

Accanto a questi scriverai anche gli obiettivi più spiccioli, non dico quotidiani, ma comunque obiettivi molto più pratici e ordinari come potrebbero essere una macchina più grande, gli studi in una scuola rinomata per i tuoi figli, una casa al mare o in montagna, ecc.  Li chiamo obiettivi di superficie.

Il passo successivo è quello di creare una gerarchia di tutti questi possibili traguardi che ti piacerebbe raggiungere.

Non separare gli obiettivi di fondo dagli obiettivi di superficie. Metti tutto nello stesso calderone e cerca di tirare fuori una lista dal più importante a quello meno importante.

Costruisci una classifica, insomma, dove ai primi posti ci sono le cose che per te sono fondamentali e in fondo quelle che lo sono meno.

Potrebbe essere che ci siano degli obiettivi di superficie che verranno prima di obiettivi di fondo, ed è del tutto normale che sia così. Anzi, è un bene che sia così. Perché la vita, oltre che di sogni e di grandi progetti, è fatta anche di realtà ed esigenze più concrete che vanno affrontate e risolte.

A questo punto avrai una lista in ordine gerarchico di importanza di tutti quelli che sono i possibili traguardi che vorresti tagliare nel corso della tua vita.

Prova a rileggerli di nuovo tutti e cerca di sceglierne un numero non superiore a 5 che vuoi a tutti i costi raggiungere. Potrebbero essere i primi 5 della lista come anche gli ultimi.

Sarà tuo compito scremare il tutto e tirare fuori i 5 punti per te imprescindibili che, a questo punto, rappresentano prima di tutto i tuoi obiettivi di vita e che poi diventeranno anche i tuoi obiettivi di risparmio e, quindi, obiettivi di investimento.

Ecco perché ti ho detto di individuare al massimo 5 obiettivi. Perché le tue risorse di risparmio e di investimento saranno comunque limitate e, di conseguenza, ci saranno degli obiettivi prioritari e degli altri che lo sono meno.

Definisci il giusto orizzonte temporale di ogni obiettivo

Il secondo step è quello di creare una retta temporale, da oggi fino al futuro più lontano e posizionare i 5 obiettivi individuati su questa retta in base alla data entro cui vuoi realizzarli.

In questa maniera hai creato un orizzonte temporale per ogni obiettivo che avrai posizionato sulla retta che rappresenta lo scorrere del tempo.

Avrai delineato, perciò, quelli che saranno i tuoi obiettivi:

  • Di breve termine (da zero a 5 anni)
  • Di medio termine (da 5 a 10 anni)
  • Di lungo termine (oltre 10 anni)

Individuare i tuoi obiettivi e indicare per ognuno il suo corretto orizzonte temporale ti fornirà le motivazioni e gli stimoli necessari per dedicare tempo ed energie alla loro realizzazione.

Quantifica ciascuno dei tuoi obiettivi

Per portare a termine questo step prenditi un po’ di tempo perché dovrai fare delle ricerche, dei calcoli, delle valutazioni non sempre agevoli, ma necessarie per assegnare un valore ad ognuno dei tuoi obiettivi.

Qui non posso dirti molto di più perché non conosco quelli che sono i tuoi obiettivi concreti. Ma posso farti qualche esempio che potrà indicarti come procedere.

Se uno dei tuoi obiettivi è semplicemente quello di cambiare l’auto tra 3 anni allora non ti serve molto altro che verificare marca, modello e allestimento dell’auto che più ti piace e farti fare qualche preventivo. Fai una media di tutti i preventivi e hai già quantificato il tuo obiettivo di breve termine.

(Leggi questo articolo se vuoi fare un confronto tra acquisto e noleggio a lungo termine).

Se ad esempio tra 10 anni vorrai far studiare tuo/a figlio/a in una prestigiosa università, inizia ad informarti per capire l’importo della retta annuale, delle spese per vitto e alloggio, per i trasporti, per i libri di testo e per tutto il corollario e moltiplicalo per gli anni di corso. Dopo di che aggiungi un 10% per tener conto di eventuali aumenti e avrai quantificato anche questo obiettivo.

Se dovrai quantificare l’obiettivo fondo pensione dovrai innanzitutto calcolare il tuo tenore di vita e proiettarlo fino alla data in cui probabilmente andrai in pensione, tenendo conto delle variazioni nel tuo stile di vita che interverranno nel frattempo. Poi dovrai calcolare quante di queste spese verranno coperte dalla tua pensione futura e di conseguenza quanto dovrai coprire con la rendita derivante dal fondo pensione che costruirai investendo i tuoi risparmi.

L’assegnazione del valore ad ogni obiettivo è un passaggio fondamentale per tre ragioni.

  1. Quantifica l’obiettivo e lo rende concreto nel suo ammontare
  2. Contribuisce a definire la sua fattibilità in base a quello che è il tuo reddito e la tua capacità di risparmio
  3. Contribuisce a determinare il risparmio mensile necessario per raggiungerlo

Gli obiettivi, infatti, devono essere sicuramente sfidanti ma non impossibili da raggiungere. 

Conclusione

Nel mondo della finanza personale, del risparmio e degli investimenti è importante iniziare a ragionare per obiettivi. Perché solo in questa maniera avrai le idee chiare su cosa vuoi veramente e come intendi raggiungerlo. E in questo modo avrai un faro che ti guiderà durante il percorso che spesso può essere molto accidentato.

Declinare gli obiettivi, oltre ad essere fondamentale per affrontare il tema del risparmio e dell’investimento con razionalità, è importante anche come spinta emotiva verso il loro raggiungimento.

Altrimenti, senza questa spinta a volte diventa difficile proseguire nel percorso, soprattutto quando i tempi si fanno difficili.

Nella seconda parte vedremo come organizzare il piano di risparmio in base agli obiettivi che hai declinato.

Ti aspetto al prossimo articolo e…. grazie per avermi letto!

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