Se sei un lettore del mio blog da un po’ di tempo o se hai letto un numero sufficiente di miei articoli, probabilmente ti sarai accorto che mi piace molto entrare nei problemi quotidiani di finanza personale e cercare soluzioni immediatamente applicabili.
A questo proposito, di recente leggevo su un gruppo facebook a cui partecipo un post in cui l’autore diceva di utilizzare periodicamente i profitti dei suoi investimenti azionari per rimborsare anticipatamente il mutuo sulla sua casa.
Non è questa la sede più opportuna per giudicare se una scelta finanziaria del tutto personale sia sbagliata o meno. Oltretutto, non conoscendo personalmente l’autore del post non conosco nemmeno il suo carattere, il suo temperamento, com’è strutturato il suo patrimonio, se ha un fondo per le emergenze adeguato, quanto guadagna e cose del genere.
Pertanto, non posso esprimere un giudizio sulla sua scelta senza risultare superficiale.
Quello che posso fare, invece, è offrirti degli spunti utili per valutare i pro ed i contro di questa soluzione e decidere autonomamente quello che è meglio per te in base alla tua situazione specifica.
Effetti dell’interruzione dell’interesse composto
Vendere i tuoi investimenti azionari comporta, innanzitutto, l’interruzione degli effetti dell’interesse composto.
Le somme disinvestite, infatti, non produrranno più rendimento. Pertanto, quel denaro non lavorerà più al tuo servizio per generare entrate passive, ovvero senza che tu faccia assolutamente nulla per produrle.
Quindi, ogni volta che vendi i tuoi investimenti azionari, in tutto o in parte, stai interrompendo il meccanismo principale attraverso il quale costruire ricchezza nel lungo termine.
Ci tengo molto a sottolineare questo aspetto perché, spesso, chi vende a cuor leggero i suoi investimenti azionari non lo tiene nella giusta considerazione.
Invece, rappresenta il punto principale da avere sempre ben in mente quando stai pensando di disfarti dei tuoi investimenti azionari.
Detto questo, entriamo più in profondità nella questione.
Le domande giuste da porti prima di vendere le tue azioni per rimborsare il mutuo
Prima di muovere qualsiasi passo verso questa direzione dovresti innanzitutto rispondere ad una serie di domande. Dovresti, infatti, capire se utilizzare i profitti azionari per rimborsare il mutuo rappresenta effettivamente un’operazione che può esserti utile in qualche modo o se, al contrario, può solo danneggiarti.
Perché detieni investimenti azionari?
La prima domanda che dovresti porti è proprio questa.
Se i tuoi investimenti azionari sono fatti all’interno di un preciso piano finanziario e fanno parte di un portafoglio validamente costruito sui tuoi obiettivi di lungo termine, in linea di principio non dovresti venderli.
Se, invece, non hai una ragione di fondo per possedere azioni ma te le ritrovi per i motivi più disparati (le hai acquistate senza uno scopo ben preciso, le hai ricevute in eredità, ecc.) allora vuol dire che non hai nemmeno un piano di investimento sottostante.
Questo significa che, prima di ogni cosa, dovresti capire se è proprio il caso di continuare a detenere azioni o se non sia meglio per te venderle.
Quando devi vendere i tuoi investimenti azionari?
Secondo il mio punto di vista, dovresti vendere i tuoi investimenti azionari solo e soltanto per queste ragioni:
- Quando devi ribilanciare il portafoglio;
- Quando si sta accorciando l’orizzonte temporale dell’obiettivo;
- Quando hai raggiunto il tuo obiettivo;
- Quando ti sei sbagliato su un investimento.
Se non ti trovi in una di queste circostanze, vendere il tuo investimento azionario è una cattiva idea, perché comporta l’interruzione del meccanismo dell’interesse composto su quelle somme.
Se invece ti trovi in uno dei 4 casi precedenti, allora l’ipotesi di vendere azioni, almeno da questo punto di vista, può avere un senso.
Le tue entrate sono sufficienti a pagare le rate del mutuo?
Se le tue entrate sono sufficienti a pagare tutte le spese della tua famiglia (compresa la rata del mutuo) e ti consentono di mettere da parte una congrua quota di risparmio coerente con i tuoi obiettivi, forse non c’è tutta questa fretta per rimborsare il mutuo in anticipo. A maggior ragione se vuoi farlo vendendo i tuoi investimenti azionari.
Viceversa, se non ti trovi nella situazione precedente, prima di vendere i tuoi investimenti azionari per rimborsare il mutuo dovresti, comunque, valutare l’opportunità di aumentare le tue entrate.
Potresti considerare di accrescere il tuo capitale umano acquisendo nuove competenze o migliorando quelle che già possiedi, in modo da poterle convertire in maggiori entrate presenti e future.
Oppure potresti valutare se c’è l’opportunità di svolgere una seconda attività per aumentare le tue entrate o se c’è la possibilità che il tuo coniuge possa iniziare a lavorare (se ne hai uno e sempre che non lavori già).
Dovresti anche valutare se non sia il caso di iniziare a controllare e pianificare meglio le tue spese redigendo un budget. Potresti scoprire che ci sono margini per recuperare risorse senza sforzi e senza privarti di tutto ciò che ti fa stare bene e accresce la qualità della tua vita.
Tutte queste sono valutazioni che dovresti fare prima di vendere i tuoi investimenti azionari per pagare il mutuo, per evitare di dovertene pentire successivamente.
Una volta data risposta a tutte queste domande, probabilmente avrai un quadro molto più nitido della situazione. E molto probabilmente riuscirai a capire se ti trovi davvero con le spalle al muro al punto di dover vendere i tuoi investimenti azionari o se, al contrario, non ti trovi in quella situazione o ci sono altre alternative più adatte.
Vediamo ora quali sono gli effetti sul tuo patrimonio dovuti a questo tipo di operazione ed i potenziali pericoli a cui potresti andare incontro.
Ribilanciamento del patrimonio
Se ci pensi bene, vendere i tuoi investimenti azionari per pagare il mutuo vuol dire esattamente ribilanciare il tuo portafoglio attraverso una riduzione dell’esposizione azionaria ed un contestuale aumento di quella in immobili.
Infatti, rimborsando il mutuo stai aumentando il valore netto della componente immobiliare e di conseguenza la sua incidenza sul tuo patrimonio netto complessivo.
Questo è un punto fondamentale che devi tenere ben in mente quando stai prendendo in considerazione la possibilità di vendere i tuoi investimenti azionari per rimborsare il mutuo.
Il problema è che molte persone non pensano al fatto che in questo modo stanno ribilanciando il proprio patrimonio netto del tutto inconsapevolmente, riducendo l’incidenza della componente azionaria e aumentando quella della componente immobiliare.
Se questa operazione può avere un senso quando è fatta con cognizione di causa, è completamente priva di logica nel caso opposto. Ovvero nel caso in cui tu non voglia affatto eseguire quel tipo di ribilanciamento per il tuo patrimonio.
Liquido per illiquido
La prima conseguenza di questo tipo di ribilanciamento, e primo reale pericolo di questa scelta, è che il tuo patrimonio diventerà, per forza di cose, molto più illiquido rispetto a prima.
Gli investimenti azionari, nella forma di ETF ben diversificati e quotati sulle maggiori borse mondiali, sono eccezionalmente liquidi. Ovvero puoi venderli in qualsiasi momento con un click e disporre immediatamente del denaro derivante dalla vendita.
Si può sindacare sul fatto che potresti vendere nel momento meno opportuno scontando delle perdite, ma questo nulla toglie al fatto che l’investimento azionario detenuto tramite ETF ben diversificati e quotati sia estremamente liquido.
Viceversa, l’investimento immobiliare è altamente illiquido, dal momento che se dovessi vendere un immobile per ottenere il denaro di cui hai bisogno per qualsiasi ragione, potresti dover attendere mesi prima di trovare un acquirente e poter disporre di quel denaro. Sempre che tu riesca a vendere l’immobile.
Oltre al fatto che, se l’immobile è costituito dalla casa in cui vivi, devi mettere in conto che venderlo vorrebbe dire restare senza un tetto sopra la testa. Quindi ti ritroveresti un altro problema da dover risolvere in tempi brevissimi.
Sei disposto, pertanto, a scambiare un investimento estremamente liquido come le azioni con uno estremamente illiquido come gli immobili, quale conseguenza della vendita dei tuoi investimenti azionari per pagare il mutuo?
Il consiglio è di valutare e ponderare bene la scelta.
Alto rendimento per basso rendimento
Le azioni si sono dimostrate nel corso dell’ultimo secolo e mezzo il veicolo migliore per costruire ricchezza e raggiungere i propri obiettivi nel lungo termine.
L’indice S&P 500, che prendo spesso come base per le mie analisi – considerata la qualità e la lunghezza della serie storica disponibile, nell’ultimo secolo ha generato un rendimento medio composto annuo (dividendi inclusi) del 9,6% (6,4% al netto dell’inflazione). Non esiste altra asset class al mondo che per tutto quel tempo abbia anche solo avvicinato questi rendimenti. Men che meno gli immobili.
Pertanto, qualsiasi portafoglio costruito per obiettivi di lungo termine non può prescindere da un orientamento al mercato azionario, compatibilmente con la propensione al rischio di ciascuno di noi.
Di conseguenza, vendere i tuoi investimenti azionari per rimborsare il tuo mutuo, vorrebbe dire scambiare alto rendimento atteso per un rendimento atteso molto più basso. Quasi nullo se lo consideriamo al netto dell’inflazione.
Se questa soluzione ha una sua logica nel momento in cui non hai obiettivi di lungo termine da realizzare (nemmeno quello di integrare la pensione), rappresenta, invece, una scelta senza alcun senso nel momento in cui hai uno o più obiettivi di medio e lungo termine da raggiungere.
Sei davvero disposto a rinunciare ai tuoi obiettivi di lungo termine per pagare il mutuo?
Anche qui vale lo stesso discorso di prima: valuta e pondera molto bene la scelta.
Conclusioni
In sintesi, la decisione di vendere i tuoi investimenti azionari, in tutto o in parte, per rimborsare il mutuo non è quasi mai una decisione vincente.
Può talvolta essere una scelta obbligata se le tue entrate non sono proprio sufficienti a pagare le rate del mutuo e se hai già tentato senza successo di aumentarle in qualche maniera. Oppure se non sei riuscito a recuperare risorse nemmeno attraverso la costruzione di un budget e la riorganizzazione e la pianificazione delle tue spese.
Ma in ogni caso devi essere consapevole che vendendo azioni per pagare il mutuo stai ribilanciando il tuo patrimonio riducendo la quota azionaria e incrementando quella immobiliare.
E questo si porta dietro tutta una serie di inconvenienti strutturali come la maggiore illiquidità del patrimonio, il minore rendimento atteso e l’impossibilità di raggiungere gli obiettivi di medio e lungo termine.
E tieni presente che una volta fatta questa scelta non puoi più tornare indietro.
Ti ringrazio per aver letto il mio post e ti aspetto al prossimo articolo!
Iscriviti alla Newsletter per ricevere altri contenuti gratuiti: