Qualsiasi cosa accada, tu continua sempre a comprare!

I mercati sono incerti per natura.

Sono imprevedibili. Oggi salgono e domani scendono senza che le due cose siano dipendenti l’una dall’altra.

Nessuno sa quello che i mercati faranno domani, tra una settimana, tra un mese o tra un anno.

Molti vogliono farti credere il contrario ma stai pur certo che, in questo caso, sei alle prese con veri e propri ciarlatani che cercano di venderti il loro ultimo corso su come diventare ricchi in una settimana o giù di lì.

Ne consegue che scegliere il momento giusto per investire è altrettanto difficile perchè, per quanto il mercato possa essere già sottovalutato, c’è sempre spazio perchè possa andare ancora più giù.

Di contro, per quanto pensi possa essere sopravvalutato c’è sempre modo che salga ancora di più.

Di esempi in un caso e nell’altro ne abbiamo a decine.

A giugno del 1931 l’indice americano S&P 500 composite era precipitato a 13,87 punti dal massimo di 32,56 punti dell’ottobre 1929, con un calo di oltre il 57%.

In quello stesso istante l’indice CAPE di Shiller era di poco superiore a 15 e indicava un mercato, se vogliamo, correttamente valutato, soprattutto se lo confrontiamo con quello di qualche anno prima in cui il CAPE era più del doppio.

Eppure da quel momento in poi l’indice S&P 500 perse un ulteriore 70% prima di toccare il suo minimo a giugno del 1932.

Dati di Robert Shiller – Elaborazione “Interesse Composto”

Se invece ti fossi trovato a gennaio del 2012 quando il mercato veniva da 3 anni di cavalcata e sembrava assolutamente sopravvalutato con un CAPE di oltre 21, probabilmente saresti rimasto fuori dal mercato, perdendoti uno straordinario +260% fino al dicembre del 2021!

Dati di Robert Shiller – Elaborazione “Interesse Composto”

E’ semplice: il market-timing non funziona nè in un senso nè nell’altro. Nessuno ti avverte quando sei arrivato al minimo o quando sei arrivato al massimo delle quotazioni.

Se ti fossi trovato nel 1931 e avessi investito tutto quello che avevi, avresti perso il 70% in poco più di un anno, nonostante il mercato avesse già perso quasi il 60% e fosse correttamente valutato.

E se nel 2012 avessi aspettato a entrare nel mercato perchè veniva da tre anni di crescita e ti sembrava sopravvalutato? Bhe… staresti ancora aspettando.

Allora, se non puoi prevedere il mercato, se il mercato può scendere ancora molto anche quando è sottovalutato e salire molto di più quando è abbondantemente sopravvalutato, cosa devi fare?

Comprare.

Tu continua sempre a comprare un insieme diversificato di beni produttivi (o asset).

Sempre e in qualunque condizione di mercato secondo il tuo piano di investimenti programmato, meglio affidandoti ad una strategia di investimento passivo in ETF indicizzati ben diversificati e a basso costo.

Non importa che sui mercati splenda il sole o che si abbatta la tempesta peggiore di sempre.

Tu continua sempre a comprare secondo il tuo piano.

E’ questo l’unico trucco che può darti la ragionevole certezza che la tua ricchezza aumenti gradualmente ma costantemente nel tempo e che ti faccia raggiungere i tuoi obiettivi di vita, per i quali risparmi e investi.

Può succedere che i mercati crollino ma tu continua a comprare perchè gli investimenti fatti durante i crolli saranno i migliori che tu possa mai fare.

Sarà molto difficile comprare quando il mercato è sotto del 50% ma tieni sempre a mente che prima o poi il minimo arriverà e se tu hai continuato a comprare godrai dei frutti migliori quando il mercato risalirà nuovamente.

E se i mercati salgono ancora di più?

Tu continua sempre a comprare, perchè non puoi sapere se il mercato scenderà domani o continuerà a salire per anni e anni ancora senza che tu sia saltato a bordo.

Personalmente non ho ancora assistito da investitore a crolli del 50% del mercato azionario ma durante il crollo repentino del 35% di quasi tutti i mercati mondiali di marzo 2020 mi sono trovato abbastanza a mio agio a comprare a prezzi scontati.

Molto più a mio agio che non a comprare negli anni precedenti quando tutto sembrava sopravvalutato e anche di più.

Quindi per me per ora funziona al contrario, nel senso che mi riesce molto più facile comprare quando i mercati calano piuttosto che quando sono ai massimi. Ma potrebbe essere diverso se mi trovassi dentro un calo di oltre il 50%.

Qual è la morale? Non c’è bisogno che te lo ripeta ancora…. continua sempre a comprare. Compra. Sempre e comunque.

Intanto grazie per aver letto il mio articolo!

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